martedì 21 giugno 2016

Voi ch'ascoltate in rime sparse - Francesco Petrarca

Buonasera cari lettori di Frasiandu,
Un'altra bella poesia del grande autore Petrarca, sperando che vi piaccia!
Vi auguriamo una buona lettura e una buona serata.




Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
di quei sospiri ond’io nudriva ‘l core
in sul mio primo giovenile errore
quand’era in parte altr’uom da quel ch’i’ sono,

del vario stile in ch’io piango e ragiono 
fra le vane speranze ed ‘l van dolore,
ove sia chi per prova intenda amore,
spero trovar pietà, nonché perdono.

Ma ben veggio or sì ccome al popol tutto 
favola fui gran tempo, onde sovente 
di me medesmo meco mi vergogno;

e del mio vaneggiar vergogna è ‘l frutto,
e ‘l pentersi, e ‘l conoscer chiaramente
che quanto piace al mondo è breve sogno.


di
Francesco Petrarca.




Grazie sempre per la vostra attenzione,Staff Frasiandu.