mercoledì 3 settembre 2014

Vetri di suono



Vetri di suono dove girano gli astri,
lastre dove cuociono i cervelli,
il cielo brulicante di vergogne
divora la nudità degli astri.

Un latte bizzarro e potente
brulica in fondo al firmamento;
una chiocciola sale e guasta
la tranquillità delle nubi.

Rabbie e delizie, il cielo intero
su noi scaglia come una nube
un mulinello di ali selvagge
piene di oscenità torrenziali.


Antonin Artaud

  Sperando che i contenuti all'interno di FRASIANDU siano di vostro gradimento,vi auguro buona permanenza tra queste pagine e buona lettura!