martedì 7 aprile 2015

Serenata indiana - Percy Bysshe Shelley

Buonasera e bentrovati cari lettori di Frasiandu.
In questa bella serata di primavera la nostra attenzione cade su un autore inglese dell'800, "Percy Bysshe Shelley";
E 'stato un poeta, filosofo e uno dei più grandi lirici romantici.
Nella lirica di Shelley le immagini variano col variare degli stati d'animo e ciascuna trae origine da un preciso impulso emotivo.
Non ci resta altro che leggere le sue belle poesie,buona lettura.



Nel primo dolce sonno della notte
mi risveglio dai sogni in cui tu appari,
quando sospira lievemente il vento
e splendono le stelle luminose:
mi risveglio dai sogni in cui tu appari,
e uno spirito allora mi ha condotto,
chissà come, vicino alla finestra
della tua camera, o dolcezza mia! 
Le arie vagabonde illanguidiscono
lungo il ruscello oscuro e silenzioso,
i profumi del Champak svaniscono
come dolci pensieri in un sogno;
muore il lamento dell'usignolo sul cuore
della diletta, proprio come me
destinato a morire sul tuo,
o tu che sei la mia amata! 
Oh, ti prego, sollevami dall'erba!
Muoio e mi sento debole e languido!
Oh, che il tuo amore piova in mille baci
sulle mie labbra e sulle smorte palpebre.
Ahimè, le guance sono fredde e pallide,
ed il mio cuore batte impetuoso e forte!
Oh, stringilo al tuo cuore nuovamente,
dove alla fine si dovrà spezzare!



di
Percy Bysshe Shelley



Grazie sempre per la vostra attenzione,Staff Frasiandu.