mercoledì 29 novembre 2017

Ode all'odore della legna - Pablo Neruda

Buonasera cari lettori di Frasiandu,
Il freddo si fa sentire e il natale sta per arrivare, con questa serata così fredda l'ideale e bere una bella tazza di tè assieme ad un buon libro o leggendo delle belle poesie che noi vi dedichiamo sempre.
Continuiamo con le poesie del grande autore Pablo Neruda.
Buona lettura e buona notte.

Tardi, con le stelle
spalancate nel freddo
aprii la porta. Il mare
galoppava nella notte.
Come una mano
dalla casa oscura
uscì il profumo,
intenso,
della legna custodita.
L'aroma era visibile
come se l'albero
fosse vivo. Come
se ancora palpitasse.
Visibile,
come una veste,
visibile, come un ramo spezzato.
Girai
dentro la casa
circondato da quella balsamica
oscurità.
Fuori
le punte del cielo scintillavano
come pietre magnetiche
e l'odore della legna
mi toccava
il cuore
con dita
come di gelsomino,
come di alcuni ricordi.
Non era l'odore acuto
dei pini, no,
non era
la scalfittura nella pelle
dell'eucalipto,
non erano
-neppure- i profumi verdi
della vigna, ma
qualcosa di più segreto
perché quella fragranza
una sola
una sola volta esisteva,
e lì, di tutto ciò che vidi nel mondo
nella mia stessa casa
di notte, presso il mare d'inverno,
lì stava attendendomi
l'odore
della rosa più profonda,
il cuore reciso della terra,
qualcosa
che m'invase come un'onda
staccata
dal tempo
e si perse in me stesso,
quando aprii la porta
della notte.


di 
Pablo Neruda.  


Grazie sempre per la vostra attenzione,Staff Frasiandu.















































domenica 12 novembre 2017

Ho dormito con te tutta la notte- Pablo Neruda.


Buona domenica e buona lettura a voi cari lettori di Frasiandu!


Tutta la notte ho dormito con te
vicino al mare nell'isola
eri selvaggia e dolce
tra il piacere e il sonno
tra il fuoco e l'accqua
Forse assai tardi i nostri sogni
si unirono nell'alto o
nel profondo
In alto come i rami che muove
uno stesso vento
in basso come rosse radici
che si toccano
Forse il tuo sogno
si separò dal mio
e per il mare oscuro
mi cercava come prima
come quando non esistevi
quando senza scorgerti
navigai al tuo fianco
e i tuoi cercavano ciò che ora
pane, vino, amore e collera
ti do a mani piene.
Perché tu sei la coppa che
attendeva i doni della mia vita.
Ho dormito con te tutta la notte
mentre l'oscura terra gira
con vivi e con morti
e svegliandomi d'improvviso
in mezzo all'ombra
il mio braccio circondava
la tua cintura
ne la notte
ne il sonno
poterono separarci.
Ho dormito con te
e svegliandomi la tua bocca
uscita dal sonno
mi diede il sapore di terra
d'acqua marina
di alghe
del fondo della tua vita
e ricevetti il tuo bacio
bagnato dall'aurora
come se mi giungesse
dal mare che ci circonda.

di
Pablo Neruda.


Grazie sempre per la vostra attenzione,Staff Frasiandu.